Secondo appuntamento del ciclo di conferenze dal titolo ” Co-Dividuality”, organizzato da Cityvision, FARM CULTURAL PARK e Sou, in collaborazione con l’ Ordine Architetti Agrigento e con il patrocinio del Politecnico di Milano. Marco Imperadori racconta Carlos Marreiros. “Macao Meravigliao: le architetture di Carlos Marreiros in una città co-dividuale”
Macao è storicamente un melting pot di culture e architetture, una specie di ”città invisibile” di Calvino, reale e effimera allo stesso tempo, mutante e seducente come se la globalizzazione l’avesse raggiunta con l’arrivo dei gesuiti e dei portoghesi a fine del ‘500. Fra grattacieli e piccoli templi buddisti, casinò e villaggi di pescatori la città esprime la sua identità per contrasti forti che però stanno in equilibrio proprio grazie alla gente che la abita, al suo senso civico e al proprio destino di mixitè. Carlo Marreiros, macanese di antica tradizione, è l’espressione di questa identità e le sue architetture incarnano lo spirito di Macao: una meraviglia cangiante, come il dorso di un dragon
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