Le festività natalizie a Licata, come in tutta la Sicilia, sono profondamente sentite e vissute, caratterizzate da eventi che accomunano famiglie e comunità per celebrare la nascita del Bambin Gesù.
Il segno per eccellenza del Natale è il presepe.
Il primo Presepe fu realizzato da San Francesco nel 1223. In Sicilia, questa tradizione fu introdotta dai Gesuiti e iniziò a diffondersi nell’Ottocento, quando il Presepe non fu solo un elemento ecclesiastico ma iniziò ad entrare nelle case delle famiglie di tutte le estrazioni sociali.
Uno dei primi presepi allestito a Licata è quello fatto nell’altare di San Giuseppe, nella Chiesa Madre.
Nei quartieri storici della città, la Marina e San Paolo, negli ultimi anni ha avuto luogo il presepe vivente con le tipiche ambientazioni del passato.
Tra le altre tadizioni natalizie di Licata ci sono le fiureddre, edicole votive contenenti immagini sacre costruite per devozioni o per grazia ricevuta. Esse vengono addobbate con rami di palme e pini, da dove pendono agrumi. Durante la novena di Natale, gli abitanti si raccologono per pregare e cantare, mentre i bambini ballano per la gioia del Natale.
Il Natale viene rallegrato da dolci melodie tradizionali, suonate con lo strumento musicale caratteristico: a ciarameddra, la zampogna.
A Licata si usa ancora a ciarameddra a paru, unica nel suo genere. La si sentiva suonare già alla fine di novembre, prima nelle putìe (botteghe) di vino, poi per accompagnare le processioni dell’Immacolata e di Santa Lucia.
Un’altra tradizione musicale è a nannareddra, una tipica nenia natalizia eseguita da orchestrine appositamente organizzate per suonare nei giorni di festa, nei quartieri e davanti alle fiureddre.
Tipica della tradizione licatese a Natale è a Pasturali, una rappresentazione scenica in cui si racconta la nascita di Gesù segnata dalla stella vista dai pastori, i quali spaventati, vanno a svegliare gli altri compagni. Essa viene recitata e cantata da personaggi vestiti da pastori.
Una tradizione che purtroppo è andata perduta è quella delle zingarelle, manifestazione che si svolgeva nel giorno dell’Epifania, nel quartiere San Paolo. Ogni anno questa tradizione aveva inizio da una famiglia diversa della parrocchia, si sfilava per il quartiere e si arrivava all’interno della chiesa dove avveniva la recita, con poesie e preghiere in dialetto, e infine la celebrazione della Santa Messa. Questa tradizione che coinvolgeva i bambini, i quali portavano doni ai bisognosi e agli anziani per alleviare la loro solitudine e recitavano questa filastrocca, che aveva un finale diverso in base al dono che portavano: “E’ vinuta a zingarella, unnava nenti cchi purtari, porta cosi ppi picciliddri, puma, mennuli e nuciddri“.
Di seguito il calendario con gli eventi natalizi a Licata:
8 DICEMBRE:
– Apertura mercatini di Natale
– Accensione Albero di Natale
DALL’8 DICEMBRE AL 27 DICEMBRE:
– CantaRò: Tributo a Rosa Balisteri e al Folk Siciliano
16 DICEMBRE:
– Inaugurazione Presepe Vivente
– Inaugurazione Presepi in Mostra
– Alcina – Opera dei Pupi a Teatro
22-23 DICEMBRE:
– Giri in mongolfiera
31 DICEMBRE:
– Capodanno in piazza
