L’itinerario conduce alla scoperta degli antichi riti e delle sacre rappresentazioni che fanno della Pasqua la ricorrenza più sentita dagli abitanti del territorio.

Durante la Settimana Santa, anche nei centri più piccoli, è possibile assistere a cortei e processioni che rievocano la Passione, Morte e Resurrezione di Gesù Cristo con una spettacolare atmosfera di
lutto e speranza da cui è impossibile sottrarsi.


Esperienze e servizi
_ Ad Agrigento la Settimana Santa inizia la Domenica delle Palme con la benedizione delle palme finemente intrecciate ed addobbate. La sera del Giovedì Santo è possibile visitare i Santi sepolcri allestiti in tutte le Chiese mentre il Venerdì Santo è possibile assistere alla processione serale che si snoda lungo la via Atenea, durante la quale le bande musicali accompagnano le confraternite dal saio nero che intonano suggestivi canti rituali.

_ A Realmonte, da non perdere la suggestiva “Via Crucis” con processione del Venerdì Santo e la solenne celebrazione dell’incontro tra Cristo Risorto e l’Addolorata del giorno di Pasqua.

http://www.comune.realmonte.ag.it/


_ Nel periodo pasquale, a Favara si svolge la Sagra dell’Agnello Pasquale dedicata al dolce tipico di pasta di mandola farcito di pistacchio, a forma di Agnello. All’interno delle sale del Castello Chiaramonte, i visitatori potranno gustare il tipico dolce della città di Favara ed i dolci tipici di mandorla e pistacchio preparati dalle pasticcerie locali.

Per informazioni:
https://www.facebook.com/ComunediFavara; www.comune.favara.ag.it;
https://www.facebook.com/Pro‐Loco‐Favara.


_ Durante la Settimana Santa, Caltanissetta si trasforma in un immenso teatro dove giorno per giorno, dalla Domenica delle Palme alla Domenica di Pasqua, prendono vita maestose e antiche tradizioni, processioni e riti. Da non perdere la Processione della Real Maestranza, le Vare (speciali carri su cui vengono montati imponenti gruppi scultorei in legno, cartapesta e gesso)e la processione del Cristo Nero portato a spalla e a piedi scalzi dai “Fogliamari”, i vecchi raccoglitori di verdure selvatiche.

Per maggiori informazioni: http://www.settimanasantacaltanissetta.it/;

http://www.comune.caltanissetta.it


_ A Butera le celebrazioni della Santa Pasqua hanno inizio la Domenica delle Palme con la festa di “Santu Sarbaturi”, che rievoca l’ingresso di Gesù in Gerusalemme in un modo che non ha eguali in tutto il nisseno, e si concludono con la “Giunta” della Domenica di Pasqua.


_ la Settimana Santa di San Cataldo offre ai visitatori suggestivi momenti di pietà popolare e tradizione tra i quali “A ‘Scinnenza”, rappresentazione che rievoca la Crocifissione e la Morte di Cristo, e la tradizionale sfilata dei “Sampauluna”, statue gigantesche di cartapesta impersonanti gli
Apostoli.

Per maggiori informazioni: www.comune.san‐cataldo.cl.it;
https://www.facebook.com/SettimanaSantaSancataldese/


_ Particolarmente carica si spiritualità è la Settimana Santa di Aragona che inizia con la processione notturna del Venerdì Santo e culmina il giorno di Pasqua con il cosiddetto “INCONTRO”, nel quale “Il Risorto” si svela alla Madonna e ai Santi Pietro & Paolo, rappresentati da
due “pupazzi giganti di origine spagnola, sorretti sulle spalle da un portatore.

Per maggiori informazioni: https://www.facebook.com/events/214880678866719/;
https://www.facebook.com/L‐Incontro‐Dalla‐Madonna‐Di‐Gesù‐Risorto‐Di‐Pasqua‐Aragona

_ Da non perdere ad Aragona la Sagra du Taganu, tipica festa popolare legata alla ricorrenza pasquale in cui è possibile gustare un antico piatto a base di pasta, tuma e carne, il cui nome deriva
dal tegame in cui veniva cucinato.

Per informazioni:
https://www.facebook.com/www.domenicadipasquaaragona.it/
Informazioni itinerario
Durata stimata: 4/5 giorni
Periodo/Data: periodo pasquale
A chi è rivolto: itinerario adatto agli amanti delle tradizioni; consigliato ad anziani, coppie con bimbi in carrozzina e disabili.