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Le Vie dei Tesori ritorna a Sciacca (AG), tre weekend dal 2 al 17 ottobre. Aprono 13 luoghi, tra cui la Chiesa dello Spasimo chiusa da 60 anni e in restauro. Poi laboratori con gli artigiani, degustazioni, pesca alla luce delle lampare. E tanto altro.

SCIACCA ritornano Le Vie dei Tesori – da sabato 2 a domenica 17 ottobre, con il supporto del Comune e con UniCredit come main sponsor – con una bellissima edizione che affianca ai luoghi, scelti con cura estrema, anche un ricchissimo programma di esperienze, laboratori e degustazioni.

Chiesa dello Spasimo

Tra i 13 luoghi, occhi puntati sulla Chiesa dello Spasimo.
Fa parte del Complesso Fazello, sull’altare si trovava la grande tavola dello Spasimo, copia cinquecentesca dell’opera di Raffaello (oggi esposta al Prado) del pittore palermitano Antonello Crescenzio. Nel ‘900, divenne sede di una sezione della Corte di Assise di Agrigento, e ospitò processi penali. Nel 1963 Pietro Germi vi girò la scena del processo di “Sedotta e abbandonata”, per il festival ospiterà una personale inedita di Franco Accursio Gulino.

Chiesa dello Spasimo

Ma non sarà l’unica novità: tra i luoghi ci sono collezioni private, case d’artista, chiese dimenticate e persino l’ex chiostro del Carmine, oggi carcere, dove sarà possibile entrare solo per qualche ora.

Sarà possibile andare per torri e campanili, con vista mozzafiato a corredo: dalla torre campanaria della chiesa di san Michele, dove si completerà la visita con le dolci Cucchitelle delle monache; ai tetti della Chiesa del Carmine.

Nella chiesa di San Nicolò La Latina (la più antica di Sciacca, esempio  concreto dello stile siculo bizantino) scoprirete il laboratorio di Lucia Stefanetti, alla Madonnuzza, la devozione dei marinai; a palazzo Licata Borsellino camminerete tra gli aranci amari del giardino segreto e vi racconteranno dell’ova murina di Donna Beatrice.

Quest’anno aprono le porte le collezioni private: Casa de Cicco all’interno del cinquecentesco Palazzo Rabingallo, accoglie presepi, cimeli, mobili antichi e manufatti in ceramica siciliana, mostrati dai padroni di casa; e a Casa Scaglione è ricostruita nei dettagli una casa dell’epoca: mobili eleganti, dipinti, oggetti, foto d’epoca e ritratti di famiglia.

Nella ricca biblioteca dell’ex Collegio dei Gesuiti  (che ospita il Comune) vi mostreranno antichi incunaboli, al Museo del corallo Nocito vi parleranno dell’Isola Ferdinandea, e al Mudia scorreranno gli ex voto, quelli popolari in legno, e quelli nobili e intarsiati. Si entrerà (pochissime ore, solo sabato mattina) alla Casa circondariale che era il chiostro del convento del Carmine, eretto nel XIII secolo dai Perollo e dai Carmelitani, da poco arrivati a Sciacca.

Torre campanaria

ESPERIENZE

Ed eccoci alla vera sorpresa di quest’anno: SCIACCA propone un programma infinito di esperienze, e in gran parte legate al mare. Si potrà pescare di notte alla luce delle lampare o visitare l’antica tonnara “di ritorno” di Sciacca, con la sua ciminiera alta 30 metri; o seguire il front water della città dal mare; partecipare a un’esperienza olfattiva tra le piante aromatiche nel Caricatore, il più grande “emporio frumentario” dell’Isola e realizzare una saponetta all’olio d’oliva; visitare gli studi  e dipingere un paesaggio marino con gli artisti, oppure partecipare ad un laboratorio di uncinetto o ancora salire sull’ ape taxi di Francesco e scapicollarsi tra i vicoli colorati; e se avete bambini, portateli nel giardino di casa Scandaglia per un laboratorio green, a contatto con la natura. Ma potrete anche assistere alla performance degli artigiani, come Pippo Conti, Antonio Carlino, Giuseppe Sclafani, Salvatore Sabella, Toto Accursio ed Eugenio Sclafani.

Durante il festival, molte aziende apriranno le porte alle visite. L’elenco e le esperienze su www.leviedeitesori.com

La prenotazione online non è obbligatoria ma caldamente consigliata: per quel che riguarda le visite nei luoghi basterà acquisire il coupon su www.leviedeitesori.com o all’info point allestito all’Ufficio turistico – corso V.Emanuele, da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 13. tel. 0925.20478; o nei due punti informazione a Palermo in piazza Verdi e in piazza Bellini. Per passeggiate ed esperienze, prenotazioni e coupon su www.leviedeitesori.com o (senza la garanzia del posto) sui luoghi di raduno.

Informazioni: 091 842 02. 53, tutti i giorni  10-18 www.leviedeitesori.com

ufficio stampa Le Vie dei Tesori

Simonetta Trovato | +39.333.5289457 | [email protected]

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