La villa fu realizzata sul luogo dell’antica selva dei Cappuccini, il cui convento e l’annessa chiesa dell’Assunta sono oggi inglobati nell’edificio ottocentesco dell’ex Nosocomio.

I lavori di costruzione furono diretti dall’architetto Lo Piano tra il 1821 e il 1827.

Originariamente intitolata alla regina Isabella, alla fine dell’Ottocento la villa fu dedicata ad Amedeo di Savoia e nel corso del XX secolo subì diverse trasformazioni che ne modificarono l’estensione.

Il giardino è diviso in quattro quadranti, delimitati dai due viali che si intersecano presso la fontana. Al suo interno si possono ammirare numerose sculture in marmo opera di artisti nisseni dell’Ottocento: il monumento a Vittorio Emanuele II di Michele Tripisciano, cinque busti realizzati da Giuseppe Frattallone tra il 1870 e il 1874 (Garibaldi, Rossini, Foscolo, Bellini, Mazzini) e un busto che ritrae quest’ultimo scolpito da Salvatore Lo Verme.

Recapiti ed Informazioni

Dove Siamo: viale Regina Margherita

Aperture: Da giugno ad ottobre dalle 7.00 alle 22.00
Da novembre a maggio dalle 8.00 alle 20.30

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