Il Museo della miniera di zolfo di Trabia-Tallarita, al centro dell’altopiano gessoso-solfifero della Sicilia centro meridionale, si trova sulla strada statale 190 che collega i comuni di Riesi e Sommatino, ed è tagliato in due parti dal fiume Salso.

L’attività estrattiva, che ha origini antichissime, ebbe il periodo di massimo splendore intorno al 1920 quando a Trabia-Tallarita si estraeva il 12% della produzione mondiale di zolfo e 3000 minatori lavoravano incessantemente nel sottosuolo; attorno agli impianti si sviluppava un villaggio con stazione dei carabinieri, cappella, ufficio postale e alloggi per i dipendenti. Negli anni ’50 la concorrenza americana mise in crisi il sistema produttivo: la miniera è stata definitivamente chiusa nel 1975. Il sito minerario, che rappresenta uno straordinario esempio di archeologia industriale in un contesto naturale di grande bellezza, è stata acquistato dall’Assessorato Regionale dei Beni Culturali tra il 2000 e il 2003.

Il Museo è situato all’interno dell’ex centrale elettrica Palladio, del primo ‘900. È stato ideato come spazio didattico, all’interno del quale sono stati ricostruiti diversi aspetti del lavoro nelle miniere di zolfo, come le strutture edili e industriali e la vita degli uomini nelle varie fasi della lavorazione; inoltre è presente uno spazio multimediale, in cui è stata ricostruita una “discenderia”, attraverso la costruzione di una camera immersiva, per creare la sensazione di una discesa in miniera con proiezioni video a 360° e un allestimento interattivo dei tre motori Franco Tosi, i generatori elettrici della centrale, costruiti su brevetto dall’omonima azienda metalmeccanica fondata nel 1881. Vi si trovano anche exhibit scientifici interattivi, che illustrano le tecnologie della centrale, una cronologia in tre filoni paralleli, con la storia delle solfare, della Sicilia e della scienza, e installazioni permanenti legate allo zolfo e alle miniere, oltre alla mostra fotografica ‘Sulfaro e sulfarari’.


Dove siamo SS190 delle Zolfare, 93016, Riesi

Contatti Cellulare: 393.7575107 (addetto alla miniera)

Come arrivare i mezzi pubblici: la fermata più vicina dell’autobus è quella di Viale Sardegna, società SAIS con partenze da Catania e Caltanissetta

Vai al sito

http://www.regione.sicilia.it/beniculturali/dirbenicult/database/page_musei/pagina_musei.asp?ID=99&IdSito=136     


Aperture
Tutto l’anno da lunedì a sabato
9.00‐13.00/15.30‐19.00
la prima domenica del mese 9.00‐13.00/15.30‐19.00
Tariffe
4 € normale
2 € ridotto per scolaresche

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