Costruita intorno alla seconda metà del 1700, la Chiesa di Santo Stefano o Chiesa Madre era originariamente ad una sola navata.

All’interno era ricca di ornamenti tipici settecenteschi, e custodiva grandi tele a olio, il pulpito‐confessionale con lo stemma della famiglia Montaperto, una tomba murale con lapide in marmo ed epitaffio, varie suppellettili sacre.

All’esterno, una scalinata a gradoni massicci conduce al portale, e vi è anche un giardinetto.

In seguito agli ultimi lavori di restauro sono stati recuperati il portale, il fregio riportante un’iscrizione dedicata al diacono D’Alessandro che nel 1796 si occupò della riedificazione, una finestra con architrave a sardunati e il campanile.

Venne modificata la tipologia della navata e, all’esterno, del giardinetto è rimasta una sola palma e la scalinata è stata sostituita da una scaletta in travertino situata diagonalmente.

Vi è custodito l’archivio parrocchiale del 1660, con l’anagrafe degli abitanti del paese, e un bel corredo sacro.


Recapiti ed Informazioni

Via Cattedrale 50, 92020, Santa Elisabetta

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